Illustrazione: Floating. L’Allattamento non è altro che Connessione. L’esperienza di Allattamento è per me profondamente meditativa. Rallentando, la mia consapevolezza si espande nel vuoto. Il latte scorre e mi ritrovo a fluttuare leggera tra impalpabili nuvole bianche.
Allattamento
Una Danza nella Connessione
L’allattamento è un argomento immenso. Quello di cui voglio parlare in questo articolo è la fisiologia dell’allattamento da una prospettiva mente-corpo, di come allattamento e connessione mamma-bimbo siano intimamente collegati, e di come la pratica della Mindfulness possa aiutare a trarre il meglio dall’esperienza di allattamento.
Mentre è ormai dimostrato che l’allattamento è la scelta più sana che una famiglia possa fare, è anche importante sottolineare che ci si può innamorare del proprio bimbo ed essere delle madri meravigliose ed accudenti anche se l’allattamento non ha funzionato. Il tocco, il pelle a pelle, l’attenzione consapevole, fanno miracoli. Essere connessi, sintonizzati e nutrire sono in definitiva ciò che conta, e questa è la strada, anche senza l’allattamento.
Allattamento: Un Sistema Complesso in Armonia
Il seno ed il cervello hanno un’intima connessione durante l’allattamento, così come utero e cervello sono interconnessi durante il travaglio. Tutte le femmine di mammifero nascono con la capacità di allattare i loro piccoli. Durante la pubertà i tessuti all’interno del seno crescono sotto l’influsso degli ormoni e completano il loro sviluppo durante la gravidanza. Ecco perché in gravidanza il seno cambia aspetto.
Quando una donna partorisce, il suo seno produce latte. Il latte prodotto, scorre come un ruscello attraverso piccoli affluenti chiamati dotti e si fa strada verso dotti più grandi che lo conducono dietro l’areola. Il tessuto erettile nella punta del capezzolo si adatta in modo che il bimbo possa avere un buon attacco. Un movimento complesso della lingua del bimbo permette la spremitura dell’areola e il rilascio del latte nella bocca del bimbo.
Umore, Connessione ed Allattamento
Rimanere nel sistema di calma e connessione del riposo, recuperare, crescere e prendersi cura di se nelle prime settimane, è la base per affrontare le sfide della genitorialità. È utile mantenere bassi i livelli di stress magari scordandoci del telefono e delle mail, della spesa o delle pulizie. Allattare frequentemente il bimbo e godere del contatto garantiscono alti livelli di Ossitocina: questo ormone si rivela altamente protettivo sia per il benessere della madre, sia per quello del bambino.
Quando un bimbo poppa, il nervo principale del capezzolo manda un segnale al cervello di produrre Ossitocina. Compiti dell’Ossitocina sono di stimolare la produzione di Prolattina e quindi di latte e di provocare il riflesso di eiezione del latte. Quindi la suzione provoca la produzione di latte. La madre e il bambino sono interdipendenti in un sistema elegante per la sua semplicità.
Una parte importante dell’allattamento è la calma e il benessere. Se durante l’allattamento, specialmente nel periodo iniziale, la madre è stressata, la sua mente è piena di pensieri di preoccupazione o infelice, la produzione di Ossitocina diminuisce. Tuttavia rendendo l’allattamento una pratica di Mindfulness si potenzia la capacità di resilienza e di richiesta di aiuto della madre, di conseguenza la sua produzione di Ossitocina, aumentando la possibilità di creare le giuste condizioni per cui possa provare alcune delle emozioni più piacevoli di cui noi esseri umani siamo capaci: gioia, stupore, gratitudine, beatitudine, contentezza, tranquillità, pace, connessione e amore.
Attraverso la pratica le madri possono ricordare di rimanere ancorate al momento presente e decidere di prestare attenzione al loro nuovo insegnante di Mindfulness: il bambino!
Biological Nurturing: Connessione e Allattamento
È difficile parlare di connessione in una società in cui la connessione tra umani è così difficile, tuttavia nel pensiero di chi si occupa di madri che allattano bimbi, è in atto una sorprendente rivoluzione. Ci si sta allontanando dall’idea che l’allattamento sia un’abilità da insegnare, perché questo approccio implica che ci sia qualcosa di sbagliato o giusto da fare.
La nuova visione si chiama Biological Nurturing ed è un approccio basato sulla consapevolezza che ci sono comportamenti innati ed intuitivi, sia nelle madri che nei bambini, che sono stimolati e potenziati da una combinazione di condizioni fra cui anche lo skin to skin e posizioni di allattamento comode e rilassate. Il Biological Nurturing suggerisce che l’interazione della madre e del bambino attiva circa 20 riflessi neonatali, nonché fa emergere l’istinto materno.
Considerare una madre e il suo bambino come gli esperti che co-creano il loro modo di allattare, lasciando che si crei la fiducia tra loro, significa offrire un approccio mente-corpo che contiene una grande promessa di consapevolezza ed amore.
Articolo è di
Tiziana Anastasio, IBCLC
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FONTI
- “Mindfulness in gravidanza” di M. Bernoni.
- www.biologicalnurturing.com